CISTERNA – Si avvicina la sfida di sabato 8 marzo (alle 18:00) che vedrà il Conit Cisterna scendere in campo, al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna, contro l’Italpol, squadra prima nella classifica del girone C del campionato di futsal maschile di serie A2. L’Italpol è prima in graduatoria con 42 punti mentre il Conit insegue, dopo la vittoria con il Frosinone (4-6), in terza posizione con 29 punti.
«Sarà una grande sfida contro una squadra che ha dimostrato sul campo di essere la squadra più forte del girone essendo prima in classifica – spiega il presidente Luigi Iazzetta – in queste partite che ci restano dobbiamo gettare le basi per questi play-off: sia continuando a fare punti sia capire quale sarà la nostra reale forza. Con i nuovi ingressi di gennaio, che ormai si sono inseriti, con il rientro di tutti, ora l’obiettivo è capire chi siamo e dove possiamo arrivare ai play-off. I punti sono importanti e fanno comodo, ma questa partita è un crocevia importante per testare chi siamo realmente contro una squadra che ci metterà in grande difficoltà».
Al palazzetto dello sport di viale delle Province cresce l’attesa e si lavora sul campo. «Ci siamo preparati con maggiore serenità per arrivare alla sfida con l’Italpol nel migliore dei modi e, soprattutto, per provare a batterli almeno una volta durante l’anno – taglia corto mister Claudio Giuliani – arriviamo con numerosi infortuni, cercheremo di recuperarli, ma dobbiamo concentrarci su chi andrà in campo. Arriviamo da una vittoria importante perché il successo di Tecchiena con il Frosinone conferma che questa formazione ha dei valori: durante la settimana lavora tanto, i ragazzi ci tengono, lo staff tecnico è legato alla realtà e anche per questo siamo vivi, prendere atto di questo è quello che a noi interessava perché arriviamo da una vittoria pesante in ottica playoff considerando che, con un risultato diverso, il Frosinone ci avrebbe praticamente risucchiato in un mini-campionato che, forse al momento, abbiamo scongiurato».
Poi il tecnico del Conit allarga l’analisi alle partite precedenti. «Paradossalmente le tre partite con Domitia, Sulmona e History, analizzandole dal mio punto di vista, avremmo dovute vincerle ma questo è anche il bello del nostro sport – aggiunge Giuliani – abbiamo peccato un po’ di inesperienza, malizia e cattiveria sportiva ma questo lo avevamo già analizzato. Forse il mercoledì con l’Italpol potevamo fare meglio perché siamo stati un po’ leggeri nelle nelle scelte del primo tempo che poi ci hanno creato quel gap di 4-0 che è difficile colmare con una squadra come quella e che poi a larghi tratti nel secondo tempo ci ha visto anche riaffacciarci sul risultato. Il giorno dopo eravamo un po’ delusi da questo periodo ma consapevoli che questa squadra è forte e lo abbiamo dimostrato in tante occasioni».