CISTERNA – La società Conit Cisterna, dopo aver preso visione del comunicato della Divisione Calcio a 5 N. 576 di ieri, 6 febbraio, può comunicare ufficialmente le decisioni prese già nelle ore precedenti. Il Club respinge le dimissioni postume dei due dirigenti poiché aveva già deciso di interrompere qualsiasi tipo di rapporto con i due interessati, Andrea Bruzzese e Daniele Izzo, condannando fortemente i fatti avvenuti dopo AMB Frosinone – Conit Calcio a 5, partita del campionato giovanile Under 19 maschile di cui la società è venuta a conoscenza dalla lettura del comunicato della Divisione Calcio a 5.
«Siamo fortemente costernati dell’accaduto prima di tutto come genitori e poi come dirigenti perché quello che abbiamo letto nel comunicato ufficiale numero 576 non rientra nel nostro modo di vivere lo sport e, inoltre, differisce di gran lunga da quanto raccontato dai due interessati che, dopo che tutta la squadra era tornata a casa nelle rispettive auto, hanno pensato di dover intercettare l’auto dell’arbitro per un chiarimento che a noi era stato riportato come cordiale e chiarificatore» fanno sapere Luigi Iazzetta e Tomas Martino, presidenti del club cisternese.
Con la decisione di interrompere i rapporti con i due dirigenti, la società intende tutelare il proprio nome e quello dei ragazzi di tutto il settore giovanile, ai quali il club cerca di trasmettere i sani valori dello sport iniziando dal rispetto e lealtà nei confronti di avversari e giudici di gara. La società Conit Cisterna Calcio a 5, in queste ore, farà pervenire una lettera di solidarietà al direttore di gara interessato.